Le pergole bioclimatiche sono un elemento architettonico capace di valorizzare al massimo lo spazio esterno di un edificio.
Trovano larga applicazione in contesti residenziali, così come nelle strutture alberghiere.
Naturale evoluzione del gazebo, la pergola bioclimatica ti permetterà di creare un’oasi di relax rendendo più accessibili terrazzi e giardini in estate e in inverno.
In questo articolo del Punto Sicurezza scoprirai tutto quello che devi conoscere sulle pergole bioclimatiche.
Le pergole bioclimatiche, design e tecnologia al servizio del tuo immobile
Quando si parla di design per spazi esterni, la pergola bioclimatica rappresenta una vera eccellenza.
Si tratta di strutture semipermanenti capaci di creare una zona d’ombra sia su un terrazza, sia in un giardino, creando degli ambienti ben isolati dagli agenti atmosferici.
Capaci di adattarsi a qualsiasi tipo di contesto, grazie alle infinite possibilità di personalizzazione, le pergole bioclimatiche contribuiscono ad incrementare il comfort degli esterni con stile ed eleganza.
La loro versatilità si combina ad una struttura semplice ma particolarmente efficace.
Scopri nel prossimo paragrafo le caratteristiche principali delle pergole bioclimatiche.
Pergole bioclimatiche cosa sono e quali vantaggi offrono
In base all’immobile e alla modalità in cui viene integrata ad esso, la pergola bioclimatica prevede diverse tipologie di installazione, tra cui:
- Veranda: una struttura che protegge l’ingresso di un’abitazione o un bungalow;
- A isola: si tratta di una pergola posta all’interno di un ampio spazio, come un giadino o un terrazzo;
- Integrata alla facciata: si può applicare la pergola bioclimatica come estensione della balconata creando un ambiente completamente chiuso.
Queste strutture offrono importanti vantaggi, non solo estetici, al tuo edificio. Oltre a garantire un look più moderno ed un conseguente incremento del valore dell’immobile, le pergole bioclimatiche garantiscono:
- Protezione dal sole: le lamelle orientabili deviano i raggi solari. Ciò permette di regolare la quantità di luce in ingresso e, di conseguenza, anche la temperatura;
- Impermeabilità: una volta richiuse, le lamelle isolano il tetto della pergola dall’acqua migliorando l’abitabilità anche in caso di pioggia;
- Resistenza alle intemperie: vento, escursione termica e precipitazione sono i peggiori nemici delle strutture esterne. La pergola bioclimatica vanta un elevato grado di resistenza garantendo una notevole durata nel tempo.
La manutenzione di queste strutture prevede una spesa irrisoria, alla pari di comune serramento. In caso di guasto, i ricambi per infissi in alluminio vantano prezzi ridotti rispetto alla sostituzione di intere sezioni, come avviene per i pergolati fissi.
Tali benefici sono comuni a tutte le varianti di pergola bioclimatica, scoprile tutte nel prossimo paragrafo.
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Noi di Punto Sicurezza possiamo aiutarti. Interveniamo entro 24 ore dalla richiesta.
Pergole bioclimatiche, come funzionano e tipologie
Il funzionamento delle pergole bioclimatiche si basa sulla presenza di una serie di lamelle, generalmente in alluminio, il cui ruolo è regolare l’afflusso di aria e luce dal tetto della struttura.
L’apertura delle lamelle può regolata in autonomia da parte dell’utente. Diversi modelli sono dotati di motori elettrici controllabili attraverso i più diffusi assistenti vocali.
Possiamo distinguere le pergole bioclimatiche in tre categorie:
- Retrattili: generalmente associate ad un’installazione integrata alla facciata, si basano su una serie di pannelli che si aprono e chiudono come una tenda a pacchetto. In questo modo, si riesce a chiudere completamente un ambiente, oltre che sfruttare le proprietà benefiche delle palette regolabili;
- Aperte: una pergola la cui struttura primaria è costituita dal tetto con le lamelle. I lati risultano completamente aperti;
- Chiuse: spesso la pergola viene integrata dai pannelli in vetro che chiudono completamente la struttura. In alternativa, si può optare per teli avvolgibili o serramenti in alluminio.
L’installazione della pergola avviene in tempi molto brevi, rendendo le spese della posa in opera molto più ridotte rispetto a più invasivi interventi murari.
L’operazione richiede autorizzazioni? Continua a leggere per scoprirlo.
Pergole bioclimatiche, quali permessi sono necessari?
Parte integrante della linea hotel del Punto Sicurezza, la pergola bioclimatica, alla pari di una veranda, risulta una struttura a carattere non permanente. Ciò è dovuto ad una differenza sostanziale rispetto ad un classico pergolato fisso: la rimozione di questi impianti non richiede interventi di demolizione.
La possibilità di poter installare e rimuovere le pergole bioclimatiche configura questa tipologie di intervento come “edilizia libera” rendendoli di fatto esenti dalla richiesta di autorizzazioni.
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