Conoscere la differenza tra trapano e tassellatore è fondamentale per scegliere l’attrezzo più adatto alle tue esigenze.
Pur avendo un aspetto molto simile, questi due strumenti svolgono compiti ben differenti.
In questo articolo del Punto Sicurezza scoprirai le differenze tra il trapano battente e il tassellatore elettrico.
La differenza principale tra trapano e tassellatore: il movimento
Ciò che differenzia un trapano a percussione da un tassellatore è il movimento che effettua la punta.
I meccanismi alla base di questi 2 attrezzi permettono di ottenere importanti risultati per operazioni ben differenti.
Nello specifico:
- modello a battente: il mandrino, oltre al movimento rotatorio, aggiunge la possibilità di creare un moto lineare. Ciò è reso possibile da un meccanismo a ingranaggi scanalati, i quali generano la caratteristica percussione;
- trapano tassellatore: qui il moto lineare è ottenuto dall’azione di un attuatore elettro-pneumatico. Questo dispositivo comprime l’aria all’interno di un pistone spingendo il mandrino con gran forza in avanti. Si rivela particolarmente utili in operazioni dove è richiesta molta forza, come la creazione di una cavità per l’installazione di una cassaforte a pavimento.
Oltre al movimento, i 2 strumenti presentano diverse peculiarità.
Scoprile nel prossimo paragrafo.
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Che differenza c’è tra trapano e tassellatore?
Il modo in cui si muove il mandrino rende il tassellatore elettrico e il trapano a percussione due utensili capaci di offrire prestazioni differenti sotto diversi aspetti, tra cui:
- versatilità: i modelli a battente permettono di escludere la funzionalità di percussione, consentendo di forare con grande praticità materiali come il legno o la serratura di una porta blindata bloccata. La modalità battente è ideale per il calcestruzzo. Il tassellatore può essere utilizzato solo su materiali inerti, cemento e pietra;
- forza: un tassellatore riesce a sviluppare fino a 5 J (Joule), energia utile a perforare materiali edili. Un semplice trapano battente non supera i 2 J,motivo per il quale può essere necessaria una spinta aggiuntiva da parte dell’operatore;
- peso: i trapani a percussione sono più leggeri dei tassellatori, caratteristica che li rende più maneggevoli.;
- tipi di punte: il classico trapano a percussione utilizza punte con codolo cilindrico, le quali vengono fissate al mandrino tramite l’apposito strumento dentellato. In commercio si trovano diversi modelli con mandrino autoserrante. Il tassellatore utilizza esclusivamente punte ad attacco rapido, il cui serraggio avviene tramite uno scatto del mandrino.
Queste caratteristiche ti permetteranno di scegliere il modello più adatto alle tue esigenze.
Hai ancora dubbi? Leggi il prossimo paragrafo!
Come scegliere fra trapano o tassellatore
Prima di acquistare il tuo nuovo utensile, dovrai chiederti: quali materiali lavorerò?
- se devi gestire calcestruzzo e simili: la tua scelta migliore sarà il tassellatore. In questo caso avrai a disposizione una grande potenza, facendoti risparmiare grosse energie durante ogni lavorazione;
- avrai a che fare con materiali differenti: in questo caso, avrai bisogno di un attrezzo più versatile. Il classico trapano a percussione ti permetterà di forare metallo e legno, senza rinunciare alla possibilità di lavorare sporadicamente anche col cemento.
Il costo è sicuramente un fattore determinante, ma non sempre un prezzo più elevato ti porterà all’attrezzo ideale per te.
Se sei alla ricerca di un trapano o un tassellatore, il Punto Sicurezza ha l’utensile perfetto per te!
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