Pittura HACCP, a cosa serve?

La pittura HACCP rientra a pieno titolo nella categoria delle pitture e vernici per interno, ed è utilizzata principalmente per decorare ambienti sterili come ospedali e locali adibiti alla lavorazione, allo stoccaggio e alla vendita di alimenti.

Prima di soffermarci sulle sue caratteristiche di questa pittura e sulle applicazioni, chiariamo un punto importante: cos’è l’HACCP?

L’HACCP (acronimo di Hazard Analysis and Critical Control Points) è un sistema di controllo igienico preventivo che ha lo scopo di tutelare la salute di operatori e consumatori, evitando la possibile insorgenza di problematiche igienico sanitarie.

Un prodotto certificato HACCP, come può essere una pittura, è quindi consentito a norma di legge per rivestire le pareti di specifici ambienti, garantendo che gli stessi siano salubri e sicuri e prevenendo la contaminazione di alimenti e superfici da parte di agenti patogeni.

In questo articolo, esploreremo meglio le caratteristiche delle pitture HACCP e le differenze con le tradizionali pitture decorative, concentrando l’attenzione sulla linea Ultrasaten Oikos come soluzione ideale.

Quando è obbligatorio l’HACCP?

Quando si deve applicare HACCP? Il Regolamento CE 852/2004 definisce il protocollo HACCP rendendolo obbligatorio sempre e in tutti quei contesti dove avviene la manipolazione degli alimenti, dalla produzione alla distribuzione. Questo sistema di autocontrollo si applica a una vasta gamma di ambienti e attività, tra cui:

• bar;
• ristoranti;
• mense;
• negozi;
• laboratori di preparazione;
• magazzini;
• caseifici;
• industrie alimentari;
• cucine ospedaliere ;
• e ogni struttura analoga.

Ogni superficie di questi ambienti che sia a rischio di contaminazione da germi e batteri deve rispettare determinati requisiti igienici. I pavimenti devono essere a norma HACCP, così come soffitto, finestre, serramenti e porte.

Allo stesso modo anche le pitture che si utilizzano per le pareti di questi locali devono essere certificate HACCP e garantire salubrità e sicurezza alle operazioni in essi svolte.

Come devono essere le pareti a norma HACCP?

Le pareti giocano un ruolo fondamentale nella sicurezza alimentare, perciò come ogni altra superficie devono soddisfare determinati requisiti. In particolare, per essere considerate al 100% HACCP compliant devono essere:

• lisce;
• lavabili;
• resistenti alla corrosione;
• non tossiche;
• facili da disinfettare e pulire.

In quest’ottica, la soluzione che si utilizza per pitturare le pareti è un aspetto importante, in quanto l’uso di una vernice da interno con determinate caratteristiche a norma HACCP può contribuire meglio di un’altra tipologia a garantire l’igiene dell’ambiente.

Quali sono le pitture certificate HACCP e in cosa sono diverse dalle altre pitture da interno? Scoprilo leggendo il prossimo paragrafo.

Pittura HACCP: quali sono le sue caratteristiche

La pittura HACCP è progettata specificamente per garantire una superficie sicura e igienica in ambienti sensibili dove viene manipolato il cibo, ma anche negli ospedali.

La UNI 11021:2002 (“Prodotti e sistemi per la verniciatura di ambienti con presenza di alimenti”) definisce i requisiti che devono possedere le pitture e le vernici per pareti e soffitti, per poter essere certificate HACCP, ma anche i metodi di prova che servono a garantire il massimo livello di igiene:

1. Assenza di sostanze tossiche nella composizione;
2. Bassa presa di sporco;
3. Ridotta cessione di odore;
4. Facilità di pulizia;
5. Resistenza all’abrasione e alle sollecitazioni meccaniche;
6. Minima permeabilità all’acqua e all’umidità;
7. Resistenza agli agenti disinfettanti e ai detergenti utilizzati per la pulizia;
8. Durabilità superiore alle normali tipologie di pitture;
9. Ridotta propensione alla formazione di muffa e alla comparsa di macchie.

Queste caratteristiche della pittura assicurano l’igiene degli ambienti e dei prodotti alimentari. Pertanto, sia chi esegue lavori di ristrutturazione che di costruzione deve sempre tenere conto della presenza dell’indicazione “certificazione HACCP” per valutare l’idoneità delle pitture.

Vernici certificate HACCP: la linea Ultrasaten di Oikos

Se hai bisogno di una soluzione efficiente per pitturare ambienti che richiedono elevati standard igienico-sanitari, la risposta è la linea di vernici Ultrasaten di Oikos.

Ultrasaten è il primo smalto murale ecologico che protegge le superfici dai batteri con una riduzione batterica stimata nel tempo del 99–99,99%. Sottoposto ai test indicati dalla norma UNI 11021:2002 Ultrasaten offre una protezione efficace e duratura contro microbi, germi e batteri ed è ovviamente certificato HACCP.

Le caratteristiche della pittura Ultrasaten Oikos:

• Eliminazione del 99,9% dei batteri, grazie a una tecnologia brevettata con booster antibatterico bio-based al cloruro d’argento e liposomi;
• Riduzione dell’inquinamento negli interni e delle emissioni nocive (bassissimo TVOC);
• Formulato senza formaldeide;
• Composizione con materie prime naturali;
• Massimo rispetto della sostenibilità nel processo produttivo;
• Resistenza agli agenti esterni: antibatterico, smacchiabile, antigraffio, resistente alle abrasioni;
• Lavabilità eccezionale che permette una pulizia facile e senza danni alla superficie;
• Adatto per ambienti soggetti a grande usura e necessità di pulizia continua, come scuole, ospedali, mense e uffici.

La pittura Ultrasaten è la scelta ecologica ideale per garantire igiene ovunque e pareti sempre perfette e conformi agli standard normativi e sanitari.

Scopri l’ampia gamma di Ultrasaten, disponibile in oltre 3000 colori e 3 varianti di finitura: opaco, satinato e lucido.

La scelta del colore per le pareti è una sfida, ma può trasformare completamente l’atmosfera di un ambiente. Passa a trovarci negli store Punto Sicurezza dove troverai la gamma completa di vernici Oikos e avrai la possibilità di creare la tua tinta ideale grazie al tintometro.

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