L’isolamento dei cassonetti è un’operazione fondamentale per garantire la massima efficienza del tuo appartamento.
Necessaria sia nella realizzazione di un nuovo immobile, sia nella ristrutturazione di una vecchia casa, la coibentazione svolge un importante ruolo a supporto dell’abitabilità.
La sua corretta esecuzione permette di prevenire l’insorgere di problematiche quali spifferi e infiltrazioni.
In questo articolo del Punto Sicurezza scoprirai tutto quello che devi sapere sull’isolamento dei cassonetti e come effettuarlo al meglio.
Cos’è l’isolamento dei cassonetti
Si tratta di un intervento che permette di rendere gli ambienti interni immuni dagli agenti atmosferici.
Il cassonetto delle tapparelle è uno dei punti deboli all’interno di ogni immobile. Anche in presenza del miglior infisso sul mercato, un cassonetto installato in maniera non conforme, può generare delle infiltrazioni.
Questo poiché il cassonetto è essenzialmente un vano ricavato all’interno delle mura, una caratteristica che mina notevolmente l’intero pacchetto di coibentazione dell’appartamento.
Per ovviare a ciò, i cassonetti delle tapparelle sono sottoposti ad operazioni specifiche.
Fondamentali, sotto diversi punti di vista, questi interventi sono da ritenersi prioritari in ogni tipo di edificio, scopri perché nel prossimo paragrafo.
Perché è importante isolare il cassonetto della tapparella?
Gli spifferi sono una delle criticità più pericolose all’interno di un appartamento.
Il passaggio di aria tra esterno e interno è alla base di diversi disagi, ciò rende la coibentazione dei cassonetti estremamente importante.
Un cassonetto correttamente isolato, consente di prevenire le infiltrazioni, garantendo importanti benefici, tra cui:
- Prevenzione malattie: le infiltrazioni rendono la tua casa un ambiente favorevole alla proliferazione batterica. Questi sono alla base di diverse malattie respiratorie, anche gravi;
- Isolamento termico: l’assenza di spifferi permette di preservare la temperatura interna, evitando l’influenza degli agenti esterni;
- Risparmio energetico: i climatizzatori migliorano l’efficienza in assenza di dispersioni termiche. Ciò influisce in maniera positiva sui consumi energetici;
- Comfort acustico: l’isolamento termico è accompagnato anche da un effetto insonorizzante.
Inoltre, un appartamento con un buon pacchetto di coibentazione vanta un maggiore valore commerciale, rispetto ad un immobile da ristrutturare.
Cosa fare per migliorare l’isolamento dei cassonetti? Scoprilo nel prossimo paragrafo.
Hai un problema e hai bisogno di supporto?
Noi di Punto Sicurezza possiamo aiutarti. Interveniamo entro 24 ore dalla richiesta.
Come coibentare il cassonetto delle tapparelle?
Ancora prima di “accusare” il cassonetto, sarà necessario indagare sulla natura degli spifferi presenti in casa.
Una volta stabilito che l’infiltrazione avviene effettivamente nel vano della tapparella, puoi valutare se sostituire l’intero serramento o procedere con un’ottimizzazione.
In diversi casi, puoi coibentare il vano attraverso un kit specifico costituito da:
- Pannelli isolanti: il primo passaggio consiste nell’applicazione di una serie di pannelli coibentati sulle pareti del cassonetto dell’avvolgibile;
- Spazzolino: l’apertura del pannello, in cui passa la tapparella, viene isolata con una spazzola specifica;
- Guidacinghia: anche la guida del nastro è soggetta a infiltrazioni e va sostituita con un modello a tenuta stagna.
Questi interventi permettono di isolare con grande efficacia anche le tapparelle più datate. L’operazione avviene in pochi minuti e può essere estesa a tutti gli infissi del tuo appartamento.
Vuoi migliorare l’efficienza energetica del tuo appartamento? Affidati al Punto Sicurezza per la coibentazione dei tuoi vani tapparelle. Contattaci per una consulenza.