La duplicazione dei telecomandi è un’operazione importante alla pari della realizzazione della copia di una chiave codificata.
Fondamentale in numerose situazioni, la duplicazione del telecomando di un cancello può aiutare a sventare numerosi imprevisti.
I dispositivi a distanza oggi controllano la maggior parte dei cancelli presenti in:
- Garage;
- Residenze private;
- Edifici commerciali.
In questo articolo del Punto Sicurezza scoprirai tutto quello che devi sapere sulla duplicazione dei telecomandi.
Perché è importante la duplicazione dei telecomandi?
La riproduzione dei telecomandi per cancelli assume una notevole importanza in quanto permette di avere sempre a disposizione una chiave elettronica.
Sono diversi i casi in cui la duplicazione dei telecomandi, diventa una vera necessità:
- Telecomando guasto: a tutti è capitato di rompere la propria chiave elettronica, in questi casi è fondamentale disporre di una copia d’emergenza;
- Batteria del telecomando scarica: nonostante sia semplice sostituire le pile del telecomando, non sempre si dispone della batteria giusta. Un duplicato permette di “tamponare” e ripristinare l’accesso in tempi brevi;
- Telecomando smarrito: oltre ai guasti, spesso può capitare di perdere il proprio telecomando;
- Dare l’accesso a terzi: che si tratti di un parente o del personale di servizio, spesso risulta necessario realizzare delle copie dei telecomandi.
Ancora prima di chiederti “chi effettua la duplicazione dei telecomandi per cancelli vicino a me?” devi conoscere tutte le caratteristiche del radiocomando in tuo possesso. In questo modo potrai individuare il centro di assistenza più indicato per le tue esigenze.
Nel prossimo paragrafo scoprirai quali sono i dati di cui avrai bisogno prima di richiedere la duplicazione dei telecomandi.
Hai un problema e hai bisogno di supporto?
Noi di Punto Sicurezza possiamo aiutarti. Interveniamo entro 24 ore dalla richiesta.
Quali sono i parametri necessari alla duplicazione del telecomando?
Il funzionamento dei telecomandi per cancelli si basa su un codice, il quale viene inviato al dispositivo ricevente, presente accanto al cancello, attraverso un trasmettitore ad infrarossi.
Il sistema di riconoscimento “legge” il codice ricevuto e apre il cancello se l’autenticazione va a buon fine.
Per richiedere il duplicato, sarà necessario conoscere la frequenza di funzionamento, questa può variare tra:
- 27-40 Mhz;
- 443,92 Mhz;
- 868,35 Mhz.
Generalmente, le frequenze di 27-40 Mhz sono presenti su radiocomandi datati con tecnologia al quarzo. Si può facilmente individuare la frequenza giusta grazie all’etichetta posta sul guscio del radiocomando.
Un altro parametro da tenere in considerazione è il modo in cui viene gestito il codice di riconoscimento, ciò può avvenire in due modalità:
- Dip switch;
- Rolling code.
Nel prossimo paragrafo scoprirai le differenze tra queste due tecnologie.
Duplicazione telecomandi cancelli: la differenza tra rolling code e dip switch
Solitamente abbinata a telecomandi più economici o di vecchia data, la tecnologia dip-switch ha un funzionamento molto semplice.
Il codice viene inserito attraverso una serie di piccole leve che comunicano un segnale “On” e “Off”. Attraverso la corretta alternanza degli switch I/O, si programma il telecomando impostando il codice di riferimento.
Nonostante le frequenze simili, non tutti i telecomandi sono compatibili tra loro, questo poiché ogni produttore utilizza combinazioni differenti per le levette. La duplicazione di questi telecomandi avviene dunque individuando il giusto codice ed inserendolo nel nuovo radiocomando.
Per quanto riguarda il rolling code, questa tecnologia rinuncia alle leve analogiche puntando tutto su un funzionamento digitale.
In questo caso, non si ha un solo codice, ma una sequenza di combinazioni che si alternano ciclicamente. Un processore gestisce l’alternanza dei codici attraverso un algoritmo specifico per ogni marchio.
Per i rolling code, la duplicazione avviene in maniera più diretta: in commercio esistono diversi telecomandi universali capaci di “autoapprendere” il codice del telecomando originale ed inserirlo in memoria.
Nei casi più particolari ovvero quando il telecomando universale non riesce a leggere il codice originale, ci si serve di appositi strumenti capaci di estrarre la combinazione corretta ed inviarla ad un nuovo radiocomando.
Che si tratti di un rolling code o di un dip switch, al Punto Sicurezza potrai effettuare la duplicazione dei telecomandi di qualsiasi tipologia. Contattaci per maggiori informazioni.